Il concorso ha lo scopo di diffondere e condividere con i giovani cittadini italiani la conoscenza degli eventi accaduti nelle isole di Cefalonia e Corfù nel settembre del 1943, durante la seconda guerra mondiale. Allora, migliaia di soldati italiani appartenenti alla Divisione “Acqui”, vennero trucidati dagli ex alleati tedeschi, dopo la proclamazione dell’armistizio del settembre 1943.
Si trattò del più ampio crimine di guerra compiuto dai reparti nazisti ai danni di italiani, un eccidio in cui giovani vite vennero stroncate mentre inseguivano un sogno di libertà e il desiderio di tornare a casa, dai familiari che non avrebbero mai più rivisto.
I superstiti sarebbero poi divenuti testimoni e narratori di un racconto di guerra che si pose, grazie ai loro sforzi e a quelli di coloro che ne hanno raccolto l’eredità, come base di un progetto di pace. Dunque, nel ricordare tutti i caduti ed i superstiti della Divisione “Acqui”, l’iniziativa vuole invitare a riflettere sulla necessità della pace e sull’urgenza che i popoli e le nazioni trovino le forme e gli strumenti più civili per dialogare, evitando o mettendo fine alle guerre e ai conflitti politici e militari.
Gli studenti esprimeranno, nelle modalità a loro più congeniali (elaborati scientifici o artistici, prosa, poesia, pittura, musica, realizzazioni grafiche, fotografiche, video e multimediali) la loro idea di trasmissione di conoscenza e memoria relativa alle vicende delle isole ionie nel settembre 1943, nel significato suddetto: un racconto di guerra per comunicare la necessità della pace.
A titolo esemplificativo, le domande alle quali rispondere attraverso gli elaborati possono essere:
Si possono produrre lavori che rivivono, come messaggio di pace, le stesse vicende dell’eccidio della Divisione Acqui o di episodi simili. Ci si può ispirare a libri e a testimonianze dirette, ai racconti degli stessi superstiti che sono sopravvissuti a quei drammatici avvenimenti. Gli elaborati possono trarre spunto dalla presenza, nel posto in cui vivi, di tracce di memoria relative ai caduti o alle vicende di Cefalonia e Corfù: l’intitolazione di una strada, la presenza di un monumento, una lapide, un cippo commemorativo, ecc..
L’elaborato può riguardare la vicenda biografica di un caduto, il relativo elenco può essere reperito sul sito ANDA: http://www.associazioneacqui.it, o la ricostruzione della sua memoria (la storia del monumento, l’interesse dei media locali, l’intervista alle famiglie, anche realizzate per l’occasione). Gli Istituti Scolastici che aderiscono al concorso, possono partecipare con un solo elaborato, opera di uno o più studenti.
L’adesione al Concorso, a firma dei Dirigenti Scolastici degli Istituti interessati, dovrà essere trasmessa, ai seguenti due indirizzi e-mail: concorsoacqui@scmondin.it, dell’Istituto Paritario “Lavinia Mondin” Verona e segreteria.anda@gmail.com, entro e non oltre sabato 4 febbraio 2023, utilizzando il modulo di adesione (pubblicato qui sotto).
Gli elaborati potranno essere presentati nelle seguenti cinque “categorie” e dovranno rispettare i seguenti parametri:
Tutto il materiale andrà presentato esclusivamente in formato elettronico: PDF o file MP4 per i file multimediali. Tutti i lavori dovranno essere caricati entro e non oltre IL 13 MAGGIO 2023 presso il seguente link: CONCORSO NAZIONALE DIVISIONE ACQUI 2022-2023.
Il link “Concorso Nazionale Divisione Acqui 2022-2023”, visibile anche sulla home page di: ANDA – http://www.associazioneacqui.it e di Okay! – http://www.okayscuola.org, re-indirizzerà alla pagina dedicata, sul sito dell’istituto Paritario Lavinia Mondin di Verona, Partner del Concorso.
Una “Commissione giudicatrice”, appositamente nominata, selezionerà i migliori elaborati pervenuti e saranno premiate complessivamente dieci scuole, una per ciascuna “categoria”, per gli Istituti secondari di primo grado (cinque complessivamente) e una per ogni singola “categoria” (altre cinque complessivamente) per gli Istituti secondari di secondo grado. Diplomi di merito
saranno assegnati ai secondi classificati nelle singole categorie. Le scuole saranno premiate con prodotti di utilità didattica nel corso di una cerimonia, organizzata a Verona nei mesi di settembre ottobre 2023, con modalità e date che saranno comunicate nei prossimi mesi. In occasione di un evento particolare, sarà anche organizzata una mostra dei lavori premiati ed eventualmente anche di
altri, dedicata a ricordare e ad attualizzare la vicenda della Divisione “Acqui”.
Informazioni e regolamento sono reperibili sui siti ANDA: http://www.associazionenacqui.it e sulla Testata on line “Okay!” http://www.okayscuola.org che dedicheranno specifiche notizie sull’iniziativa.
“RICORDARE CEFALONIA E CORFÙ": PARTE UNA GRANDE INIZIATIVA PER LA SCUOLA ITALIANA